ditta individuale lavoro riconoscimento jure sangui

Sono ditta individuale e lavoro con il riconoscimento jure sanguinis della cittadinanza italiana..... il comune si rifiuta di allegare alla richiesta del genitore che sta richiedendo la sua cittadinanza, la richiesta del figlio minore che, come dice la legge in merito, non bisogna che sia presente, ma che abiti con il genitore. L'incaricato comunale assolutamente non vuole saperne di fare questa pratica, quando basta, secondo la legge , aggiungere alla pratica del genitore, quella del figlio minore che di diritto diventerà cittadino italiano con la madre e non ha importanza se risiede qui in Italia, ma basta che conviva con il genitore stesso. Chiedo un chiarimento da parte vostra, perchè io mi sto informando solo leggendo le relative leggi e articoli, voi certamente ne siete più competenti. Tale rifiuto da parte del comune, sta rallentando il normale decorso di riconoscimento del mio cliente, quando basterebbe semplicemente fare ciò che la legge dice. Ringrazio per una eventuale risposta. saluti.

Richiesta del 19/06/2015 nella categoria avvocato civilista.


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