sottoporre alla vostra gentile attenzione probl

Salve vorrei sottoporre alla vostra gentile attenzione il problema seguente: nel mese di luglio c.a. è deceduto il convivente di mia madre, a cui è stato comunicato che l’appartamento in cui ha convissuto per circa quarant’anni risulta a tutt’oggi intestato alla prima moglie (anch’essa deceduta nell’agosto del 1975) e che, in quanto solo usufruttuario per 1/3, l’immobile spetta di diritto esclusivamente ai tre figli avuti dal primo matrimonio, escludendo di conseguenza il quarto figlio avuto con mia madre. Tre giorni fa l’azienda di fornitura idrica ha rimosso il contatore dell’acqua sostenendo che, essendo deceduto il titolare del contratto, gli EREDI avrebbero dovuto stipularne uno nuovo entro 60/90 giorni, oltre che a saldare i pagamenti arretrati. Purtroppo, però, gli eredi vogliono nell’immediato riappropriarsi dell’immobile, e a tal proposito hanno chiesto a mia madre (74 anni) e a loro stesso fratello (36 anni) di liberare l’appartamento nel più breve tempo possibile. Ciò premesso chiedo se è legale da parte della società sospendere la fornitura d’acqua a due persone residenti di cui un’anziana, nonostante la disponibilità da parte di mia madre di pagare il debito ereditato e l’onere di intestarsi l’utenza seppur provvisoriamente? Esiste un modo legale per ottenere un nuovo allaccio in attesa di trovare un’altra sistemazione? Grazie

Richiesta del 28/11/2023 nella categoria avvocato civilista.